Drammatico, Poliziesco
Angelo nella paura ci vive. A quattordici anni trova normale risvegliarsi in ospedale, occhi gonfi, testa fasciata e nessuna intenzione di ammettere che è caduta su di lui la colpa di suo padre – essere uno sbirro. Uno spaccato d’adolescenza sullo sfondo di una crescente tensione sociale, una storia sulla distanza vertiginosa che separa genitori e figli e sul crescere nel posto sbagliato, sentendosi dal lato sbagliato della barricata…