Photo by Giorgio Bonecchi Borgazzi

Cresciuto dentro un’edicola, mi sono convinto che il mio destino fosse farli, i giornali, tanto da iscrivermi a Lettere Moderne in Cattolica perché era, allora, l’unica università a Milano in cui si studiasse giornalismo. Quando da pubblicista mi hanno affidato la pagina degli spettacoli di un settimanale, però, sono stato travolto da un piacere che ancora adoro: chiudermi in sale buie per vedere almeno tre film al giorno. Da lì, una tesi con lode in Storia delle teoriche del cinema dedicata a Emir Kusturica, un dottorato sulle filmografie della ex Jugoslavia e poi l’enorme fortuna di poter frequentare Ipotesi Cinema e imparare la vita del set lavorando con Ermanno Olmi e molti talenti di quella sua incredibile e irripetibile scuola, come Piergiorgio Gay. Anche grazie a loro, dopo una gavetta come montatore, assistente di produzione e aiuto regia, mi sono reso conto – meglio tardi che mai – che la mia vera passione era la scrittura per l’audiovisivo e la mia indole quella di sceneggiatore. Ho iniziato a scrivere sul serio per il cinema nel 2005, quando Nanni Moretti ha selezionato un mio soggetto e ne ha finanziato la sceneggiatura (il mio primo vero contratto in quell’ambito), seguendone poi lo sviluppo con una passione e una cura che mi hanno insegnato moltissimo. Da allora, collaborando con molte case di produzione, registi e coautori, ho scritto oltre venticinque sceneggiature di lungometraggio, di cui cinque sono già film e altre sono in procinto di diventarlo, almeno una cinquantina di trattamenti, un centinaio di soggetti, una miriade di cortometraggi, progetti di serie e altro ancora. Una mole di lavoro di cui mi sono reso davvero conto, in termini di volume complessivo, solo distillando i testi per questo sito, a provvisorio bilancio di più di quindici anni di attività. Del resto, sovente è questo il destino di chi scrive per l’audiovisivo: ciò che si riesce a vedere sugli schermi è solo la punta di un iceberg. Da qui, l’idea di raccogliere in questo spazio almeno alcuni dei lavori che più amo – e in particolare quelli che possono essere ancora opzionati e acquistati, riconoscibili dall’etichetta “PRODUTTORE CERCASI”…

CV in breve

Sceneggiatore attivo tra Italia, Germania, Svizzera e Slovenia.

Tra i suoi lungometraggi più recenti, L’angelo dei muri, interpretato da Pierre Richard, con la fotografia di Peter Zeitlinger, film di chiusura del Torino Film Festival 2021, in concorso al Golden Rooster Festival di Xiamen (l’equivalente cinese dell’Oscar), nei cinema italiani da maggio 2022 con ottimi riscontri di critica e pubblico, ora disponibile su Prime Video; L’uomo senza gravità, con Elio Germano, nei cinema da ottobre 2019 e attualmente distribuito in tutto il mondo da Netflix; La mia seconda volta, di cui firma soggetto e sceneggiatura, nei cinema da marzo 2019, entrato nella classifica dei maggiori incassi italiani di quel periodo e premiato al Giffoni Film Festival; La luna sott’acqua, coproduzione italo-danese (Incipit Film, Incadenza Productions e Casablanca Film), in concorso alla XXIV edizione del Napoli Film Festival, selezionato alle XIII Giornate del cinema mediterraneo di Iglesias e nelle sale italiane da ottobre 2023; Non morirò di fame, coproduzione italo-canadese (La Sarraz e Megafun) con Jerzy Stuhr, selezionato al Terni Film Festival e al Cinéfest Sudbury International Film Festival (Canada); nei cinema da febbraio 2023; Te lo dico pianissimo, nelle sale italiane da settembre 2018, premiato al festival Film Invasion Los Angeles, ora disponibile su Prime Video.

Tra i suoi prossimi lungometraggi: Neve, diretto da Simone Riccioni, attualmente in postproduzione; Washed and Buried, coproduzione italo-slovena (Incipit e Bela Film) per la regia di Martin Turk, selezionato per il workshop Alumni Meeting del Torino Film Lab e ScripTeast, vincitore del fondo di produzione del Ministero sloveno; White Summer, per la regia di Stefan Jäger, sviluppato per tellfilm (Zurigo), vincitore del bando di residenza creativa Casa Pantrovà a Villa Carona; La guardia, per la regia di Giulio Ricciarelli (finalista Oscar 2016 per il miglior film straniero), coproduzione italo-tedesca di cui ha scritto soggetto e sceneggiatura; L’uomo che ha fermato il tempo, co-produzione italo-francese; e Margherita dei ribelli, progetto vincitore del Piemonte Film Tv Development Fund.

Tra gli altri lungometraggi che ha scritto: Sirena di Giorgio Borgazzi, sceneggiato con Helena Janeczek (vincitrice premio Strega 2018); Effetto Tiffany, sviluppato per Rai Cinema e Ombla Production; Il revisore di Andrea Bettinetti; Asian Ex, selezionato a China Day, vincitore Sonar Script e MEDIA.

Premi

PRINCIPALI RICONOSCIMENTI PER LA SCRITTURA CINEMATOGRAFICA

  • 2022 Vincitore Premio Montag
  • 2022 Finalista Premio Caterina Percoto
  • 2022 Finalista L’immagine parla
  • 2021 ScripTeast
  • 2021 Residenza creativa Casa Patronvà a Villa Carona (Svizzera)
  • 2019 Bando MIBAC scrittura (primo progetto su settantuno partecipanti)
  • 2019 Detour Pitch
  • 2018 Best Screenplay Figari Film Fest
  • 2017 Finalista Bando Progetti Animazione SIAE-CSC (Centro Sperimentale Cinematografia)
  • 2014 Cartoons on the Bay
  • 2013 Miglior video al festival Roma VideoClip
  • 2012 Premio Solinas – Storie per il cinema (menzione speciale)
  • 2012 Premio Lions Città di Firenze (miglior sceneggiatura di lungometraggio)
  • 2012 Short Story Film Festival (Connecticut, USA)
  • 2012 Aspen Shortsfest Audience Special Recognition (USA)
  • 2011 RIFF Award (Rome Indipendent Film Festival – miglior cortometraggio)
  • 2011 Globi d’Oro (finalista come miglior cortometraggio)
  • 2011 Pistoia Corto Film Festival
  • 2011 Regensburg Short Film Week
  • 2011 Festival Internazionale di cortometraggi “Corti da Sogni”: premio Slow Food
  • 2011 Circeo Film Festival: menzione speciale
  • 2011 Eolie in video: menzione speciale
  • 2011 14° Festival Inventa un Film Lenola: Premio Cinema che verrà
  • 2011 Novara CineFestival: premio degli studenti
  • 2010 Premio Solinas – Talenti in corto (miglior soggetto e sceneggiatura)
  • 2010 Premio Wallrider – Milano città del futuro (miglior soggetto di lungometraggio)
  • 2009 RIFF Award (Rome Indipendent Film Festival – miglior soggetto di lungometraggio)
  • 2009 Sonar Subject (menzione speciale)
  • 2009 Italian Visions (finalista)
  • 2009 Premio Location Piacenza
  • 2008 European Torino Days
  • 2008 Calabria Film Festival – Premio Leopoldo Trieste
  • 2008 Nike Homeless World Cup (finalista)
  • 2008 Lago Film Fest – Premio Rodolfo Sonego (vincitore con Patricija Muzlovic)
  • 2007 Sonar Script (menzione per l’elaborazione strutturale)
  • 2006 Autumn Film Festival (migliore sceneggiatura di lungometraggio)
  • 2005 Premio Sacher (soggetto pubblicato in volume edito da Cinemazero)
  • 2001 I girasoli premio Zavattini
  • 1998 Corto in Bra (finalista)
  • 1996 Premio Videozoom (conferito da Ugo Gregoretti)
  • 1994 Festival di Bellaria
  • 1993 Festival di Bellaria (menzione speciale)