La guardia

Drammatico

Sara, poliziotta trentasettenne, viene assegnata a un Centro di Permanenza per il Rimpatrio, dove stranieri giudicati irregolari vengono identificati ed espulsi: ai suoi occhi, il peggiore dei posti. Il suo razzismo si scontrerà però con la solidarietà di Nadira, reclusa siriana che la salverà durante una rivolta, rimettendoci la vita. Quel debito d’onore spingerà Sara a un azzardato viaggio verso Berlino per riportare Amina, la figlia di Nadira, ai più vicini parenti – ma nulla andrà secondo le sue speranze…

Soggetto e sceneggiatura di Fabrizio Bozzetti.

Regia di Giulio Ricciarelli (finalista agli Oscar per il miglior film straniero).
Una coproduzione tedesco-italo-belga: Heimatfilm (Köln), La Sarraz Pictures (Torino) e and GapBusters (Liège), col sostegno di Rai Cinema, Europa Creativa e Wallimage.

  • Menzione speciale Premio Solinas;
  • Vincitore fondo MiBAC Italia-Germania;
  • Vincitore fondo IDM Südtirol Alto Adige;
  • Vincitore sceneggiature originali MiBAC;
  • Vincitore Development Slate Funding Creative Europe;
  • Vincitore Piedmont Film Tv Fund;
  • Selezionato al Venice Gap-Financing Market del Festival del Cinema di Venezia.
Cover Photo by Emiliano Bar on Unsplash

“Una violenta storia di rinascita.”

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